Il sistema endocannabinoide (ECS) è uno dei sistemi biologici presenti nell'organismo animale, alla stregua del sistema nervoso, del sistema immunitario e del sistema endocrino, con cui predilige interagire in qualità di modulatore.
Si tratta di una “macchina” composta fondamentalmente da tre elementi: i cannabinoidi, che possono essere sia endogeni, e vengono definiti con il nome di endocannabinoidi, che esogeni, detti fitocannabinoidi, presenti in natura in diverse piante, ma soprattutto nella Cannabis. Sono le molecole che trasmettono segnali e informazioni alle altre cellule presenti nell'organismo animale.
Per trasmettere, necessitano dell’interazione con un’altro elemento: i recettori cannabinoidi, che si dividono in due tipologie fondamentali, i recettori CB1 e CB2, distribuiti in vari sistemi e membrane dell'organismo animale.
Semplificando potremmo dire che i recettori CB1 si trovano nel sistema nervoso e nel cervello, mentre i recettori CB2 sono tendenzialmente presenti nel sistema immunitario.
Ultimo elemento che compone il Sistema Endocannabinoide sono gli enzimi, proteine che permettono a livello tecnico la comunicazione tra cannabinoidi e recettori endocannabinoidi.

Vari studi hanno infatti dimostrato un aumento sia dell’espressione dei recettori che dei livelli degli endocannabinoidi, in cani con:
- Dermatite atopica
- Epilessia
- Osteoartrite
- Mielopatia degenerativa
- Meningite-arterite steroido-responsiva (SRMA)
- Spirocercosi intraspinale
Il CBD e il sistema endocannabinoide
La canapa agisce sui recettori del sistema endocannabinoide, che è presente non solo nel corpo umano ma anche in tutti i mammiferi, i pesci e i molluschi. Il CBD agisce negli animali nello stesso modo in cui agisce nel corpo umano ed è quindi consigliabile utilizzare il prodotto per trattare dolori e infiammazioni. In aggiunta, aiuta a proteggere il sistema nervoso e può essere usato anche per il trattamento dell’anoressia.
Deve essere chiaro che la presenza del sistema endocannabinoide nei mammiferi suggerisce che l’olio naturale a base di cannabinoidi funzionerà sui nostri animali domestici nello stesso modo in cui funziona negli esseri umani. In altre parole, i cannabinoidi contenuti in un prodotto di questo tipo, influenzeranno efficacemente il sistema endocannabinoide degli animali domestici, aiutandolo a regolare tutti i processi che si verificano nei loro corpi.
Tra i vantaggi del CBD usato come integratore alimentare ad uso veterinario possiamo menzionare i seguenti:
- Miglioramento dello stato emotivo dell’animale (calma, rilassamento)
- Digestione più facile e più sana
- Rafforzamento del sistema immunitario
- Sollievo dal dolore cronico
- Miglioramento delle funzioni neurologiche dell’animale
- Stati d’animo più rassicuranti per gli animali durante l’intero periodo della loro attività vitale
Inoltre, i farmaci veterinari a base di CBD aiutano a contrastare molti dei problemi di salute a cui i nostri animali possono andare incontro. Per fare alcuni esempi, il loro uso è importante per combattere:
- Ansia e stress (che può portare a comportamenti fastidiosi);
- Infezioni generali o dolore
- Malattie gravi o croniche
- Problemi legati all’età degli animali
- Disturbi gastrointestinali e nausea
- Crisi epilettiche
- Problemi mentali
- Malattie oncologiche
Per il miglior Benessere dei nostri amici cani e gatti somministra sempre CBD e CBG di qualità certificata.
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